Angiostrongylus vasorum e Aelurostrongylus abstrusus sono metastrongili le cui forme adulte si localizzano nell’apparato cardiocircolatorio e in quello respiratorio del cane e del gatto, rispettivamente. Tali nematodi sono di notevole interesse veterinario in quanto possono essere responsabili addirittura della morte degli animali colpiti.

La loro diagnosi è complicata da vari fattori fra cui segni clinici molto variabili e frequenti infestazioni dal decorso cronico e subdolo. La loro diagnosi, inoltre, costituisce tuttora una sfida che si basa su approcci improntati su vari fronti da quello clinico-patologico a quello sierologico, molecolare e coprologico e che risulta condizionata da determinati limiti e deficienze delle metodiche diagnostiche convenzionali comunemente utilizzate. 

Troglostrongylus brevior è un altro nematode appartenente anch’esso alla superfamiglia degli Metastrongyloidea. Tale parassita, le cui forme adulte si localizzano nell’apparato respiratorio, costituisce un problema emergente nella popolazione felina soprattutto negli animali di età pediatrica in cui è responsabile di una grave sintomatologia respiratoria spesso fatale.

Ancylostoma caninum del cane e lo Strongyloides stercoralis del cane e del gatto, le cui forme adulte si localizzano nel piccolo intestino, costituiscono infine dei nematodi di significativo interesse zoonotico essendo potenzialmente responsabili di problemi cutanei, gastroenterici e respiratori anche gravi nell’uomo.

Obiettivi

Confronto tra differenti metodiche per la ricerca e l’identificazione di larve di nematodi di interesse sia zoonotico che esclusivamente veterinario nelle feci di cane e gatto.

Questa ricerca permetterà di confrontare metodiche diverse per l’identificazione di Nematodi nei campioni di animali da compagnia, di valutare il rischio di trasmissione zoonotica e consentirà di proporre un algoritmo diagnostico valido per la ricerca di questi parassiti di interesse umano e veterinario

Materiali e metodi

Materiale: Saranno analizzati N=100 campioni di feci fresche di cane e gatto padronali afferenti al laboratorio di diagnostica veterinaria CDVet Research S.r.l. I proprietari degli animali saranno informati dello studio in atto e sarà chiesto il loro consenso per la partecipazione allo screening.

Metodi: Tutti i campioni inclusi nello studio saranno analizzati mediante Tecnica di Baermann e PCR specifica per l’identificazione di larve dei nematodi.

Cdvet Research

Si occuperà dell’arruolamento e raccolta dei campioni ed effettuerà le indagini di laboratorio inerenti alla tecnica di Baermann.

Dipartimento di Sanità Pubblica e Malattie Infettive, Sapienza Università di Roma

Si occuperà delle indagini molecolari (PCR), dell’analisi statistica dei dati ottenuti e della diffusione dei risultati mediante pubblicazioni scientifiche.

 

Per ulteriori informazioni relative al progetto: www.cdvetresearch.it